Nel 2021 il mercato del noleggio ha registrato crescite record. Trend positivo che si è riscontrato anche nel 2022. A scattare la fotografia è l’analisi di SmartLand che, ogni anno, realizza uno studio relativo al mercato del noleggio.
Sono diversi ed importanti i numeri che hanno caratterizzato questo mercato negli ultimi anni.
Lo studio si basa sull’analisi di 1.400 bilanci suddivisi per categorie merceologiche:
- noleggio gru
- costruzione
- agricoltura
- lavori edili
- sollevamento
- container
- strutture e attrezzature per manifestazioni
Nota peculiare del report è che i bilanci vengono presentati alla luce del sentiment di mercato e agli andamenti congiunturali. Minimo comune denominatore delle analisi dei bilanci è che le performance migliori appartengono alle aziende più strutturate e organizzate. Il mercato del noleggio nel 2021 ha registrato crescite importanti e anche il 2022 non è stato da meno.
Le imprese che hanno goduto di una notevole crescita sono quelle che hanno fatturato tra 1mln e 10 mln di noleggio, premiando particolarmente il settore delle costruzioni e il settore degli eventi. L’anno in corso si annuncia come un anno di consolidamento strategico della crescita da parte delle imprese: gli investimenti attesi in ambito di PNRR favoriranno l’uso di macchine e attrezzature incoraggiando il ricorso al noleggio.
Anche se il superbonus sarà meno incisivo rimarrà ancora una misura fondamentale per il 2023, in grado di fornire alle aziende un supporto per la vendita e l’acquisto di beni.
Con tassi di penetrazione e spesa pro capite elevati, il noleggio gioca un ruolo fondamentale. Per il 2023 si prevede un mercato in crescita del 15,5%, e sarà importante in questi mesi ottimizzare e capitalizzare il miglioramento dei processi, controllare i costi e gestire in modo funzionale la struttura aziendale.
Gli studi mettono in luce che il noleggio continua a registrare un peso significativo e ad avere un ruolo sempre più importante sull’economia complessiva, soprattutto relativamente al mercato delle costruzioni e al giro d’affari della filiera legata all’edilizia.